Location Manager: come contenere il disastro.
Cari location manager, oggi penso a voi.
Vi penso perché lo so che tra i vari #iorestoacasa e #andràtuttobene siete ormai saturi.
Vi penso anche perché vi immagino a gestire ogni giorno sposi isterici, fornitori angosciati, proprietari esauriti e il calendario eventi in excel impazzito tra caselline gialle, rosse, blu, verdi e di tutti i colori possibili, grafici e immagini di morte.

Siete lì a cercare di capire se annullare i matrimoni, se mandare quella newsletter in cui dite distanti ma vicini, se spegnere tutto e scappare, ignorando l'obbligo di quarantena, sperando nell'arresto; cosa che al momento sembra meno stressante della gestione dei prossimi mesi.
Lo so, per questo ci sono io!
In questo post vi do delle poche e semplici regole per gestire tutti, mantenere la calma e non impazzire. A questo punto metto una bella immagine rassicurante, così, per smorzare la tensione.

Ma partiamo con calma. CALMA è la parola chiave di questo post.
Dovete prima di tutto capire una cosa, non siete la Sibilla, questo vi aiuterà a comprendere che no, non potete assolutamente sapere cosa accadrà nei prossimi mesi, bisogna però che vi affidiate alla coerenza e, come già detto qui, all'onestà.
Partiamo con i vari punti da seguire:
- Avete dei matrimoni e/o eventi programmati per aprile?
DOVETE POSTICIPARLI. Lo so, ci state lavorando da un anno ma è inutile ritardare ancora questo gravoso compito. Si, la quarantena dovrebbe terminare il 3 aprile ma nessuno lo sa, il mio consiglio è quindi di posticiparli a tempi migliori. Spiegate il vostro punto di vista agli sposi e ai fornitori, capiranno perfettamente la cosa se sarete fermi, decisi e soprattutto calmi.
- Alcuni clienti vi chiedono di spostare i matrimoni di maggio e giugno?
Per gli eventi di giugno chiedete loro di aspettare fine marzo per prendere una decisione, per quelli di maggio; nel caso in cui siano le prime due settimane cercate di accontentarli, per quelli delle ultime due settimane seguite quello che ho detto prima.
- Avete clienti stranieri che vogliono annullare tutto?
Accontentateli, cercate però di non reagire in maniera aggressiva e di evitare il totale annullamento dell'evento concordando per una data il più lontano possibile. Gli sposi sono spaesati, gli stranieri soprattutto hanno ospiti terrorizzati che non vogliono venire in Italia nei prossimi mesi, possiamo biasimarli? No. Possiamo arrabbiarci? Certo, da soli, in segreto, ma non con loro. Proponetegli delle date, mantenendo per loro l'opzione anche oltre il tempo permesso di solito dalla policy aziendale.
- Alcuni clienti confermati sono spariti?
Normale. Mettetevi nei panni di una qualsiasi coppia che organizza e sogna il proprio matrimonio e poi piomba nel totale caos. Chiamateli, tranquillizzateli, dite loro che potete trovare insieme altre date, altre soluzioni e che siete sempre a lavoro, in smart working, per loro.
- I fornitori non sanno cosa fare e vi assillano?
Per i fornitori vale la prima frase, non siete la Sibilla né la maga in Brera, quindi dite loro di darsi una bella calmata e che vi aggiornate a fine marzo per stilare il nuovo calendario.
- La mando quella newsletter aziendale lontani ma vicini?
Vi prego no. Ve lo chiedo come favore personale. Siamo sommersi da newsletter assurde di persone che ci chiedono di restare a casa, fare capriole, abbracciarci da lontano, cantare dal balcone, saltare sui tavoli mentre cantiamo l'inno e contemporaneamente impastiamo una pizza e riordiniamo l'armadio, quindi la risposta è no. Mantenete quanto più possibile il calendario editoriale concordato e, ove possibile, inviate eventuali consigli, del tipo: "Come scegliere il menu del grande giorno? Ecco qui tutti gli allestimenti perfetti per un matrimonio country chic...", cose in linea con la vostra struttura e senza alcuna retorica di cui ormai siamo tutti saturi.
Lo carico il bel video in cui mostro quanto sia bellissima l'Italia?
NO. Se proprio sentite il bisogno di inviare un bel video, fate in modo che sia della vostra struttura, panorami, sale disponibili, eventuali camere, allestimenti, etc... Ma no, basta con i video della bellissima Italia.
-Ricordatevi le coccole.
Come vi avevo già anticipato, ricordatevi di coccolare i vostri futuri ospiti, confermati o no. Cercate di chiamarli, dove possibile, o di inviare loro una mail personale per tranquillizzarli. Non chiedete loro di scegliere ora il tavagliato, né di decidere il tableau de mariage non è il momento. Fategli capire che state continuando a lavorare per loro e non mostrate MAI e sottolineo MAI sconforto.

Torneremo a lamentarci delle troppe persone in giro e sarà bellissimo.
Per farci compagnia ricordatevi di scrivermi qui.